“Un seducente mix di bacche mature, prugne succose e fichi dolci”
CATEGORIA: FRUIT
NOTE DI TESTA: limone, prugna Mirabelle;
NOTE DI CUORE: mirtillo, fico;
NOTE DI FONDO: legni;
Premium del 2019, presentata per Pasqua, disponibile soltanto sul sito ufficiale Yankee Candle.
Su questa fragranza si è detto di tutto: chi l’ha apprezzata, chi l’ha odiata, chi si è sentito tradito dalla sua label e chi, complice la vendita esclusiva sul sito Yankee Candle, l’ha, a parer mio erroneamente, snobbata. Per tutte queste ragioni (e per molte altre) cercherò di procedere nella sua recensione nel modo più logico, scevro da pregiudizi, quasi scientifico, possibile. Partiamo dalla sua label: un mix di bacche scure che chiaramente urlano acidità, o comunque una dolcezza molto limitata, il tutto adagiato su una sorta di crema, o forse yogurt bianco; quindi, anche in questo caso, non per forza dolce. Non è detto che una label rispecchi e/o debba rispecchiare per forza ciò che si annuserà nella profumazione, ma in questo caso io non mi sono sentito affatto tradito, né tantomeno deluso! A tutti quelli che hanno urlato: “Tradimento!” una mia semplice domanda… Cosa vi aspettavate (giudicando soltanto la label) dall’immagine di bacche nere e da una sorta di yogurt bianco? Una diabetica? Non è stata forse la vostra smania di diabetiche spacca denti ad avervi tratto in inganno facendovi giudicare questa candela ancor prima di sollevare il suo tappo?! In ogni caso, mai giudicare un libro dalla copertina e quindi mai giudicare una candela dalla sua etichetta! A voler diradare qualsiasi dubbio sarebbe bastato leggere la descrizione ufficiale (ok, forse un po’ troppo tendente al dolce) o, ancora meglio, leggere le note olfattive.
Dopo questo mio odioso ma necessario j’accuse passiamo al giudizio: io adoro questa fragranza! Presentata per Pasqua, ma ideale per l’estate, l’ho sentita fresca, acidula, dal prepotente carattere limonoso, quasi saponoso come nella “Lemon Lavender” (qui la recensione) che risulta essere, rispetto alla “Berry Bliss“, quasi più dolce e misurata. Da spenta si avverte solo e soltanto l’acidità e l’asprezza del limone (fortissimo), delle prugne e del mirtillo. Da accesa, invece, pur restando fortemente acidula, viene fuori una sfumatura di dolcezza, più correttamente, di grassezza, una nota olfattiva rotonda e golosa, probabilmente apportata dal fico e dai legni. E’ un Fruttolo per adulti, un dessert pungente, un dolce al cucchiaio ottimo per il fine pasto.
L’intensità è:
- alta;
- la persistenza medio-alta;
- lo scent throw alto;
“Berry Bliss” è una candela che ho apprezzato e che sto apprezzando tuttora nelle torride giornate estive, quando si ha voglia di una dolcezza controllata e si è coscienti che una fruttata troppo dolce o, peggio, una diabetica farebbe trasudare persino le pareti di casa. A chi proprio non è riuscito a farsi piacere questa profumazione non mi sento di dire nulla (questa recensione è stata già fin troppo polemica), in fondo i gusti sono soggettivi ed è giusto e bellissimo che sia così. A chi invece l’ha amata come me, non mi resta che augurarvi una buona estate in compagnia di questa estasi di bacche aspre, gioiose e dolci secondo natura.
VOTO: 8,5/10