“Realizzata con note floreali uniche che si fondono in armonia, la fragranza rispecchia il trend che celebra al tempo stesso la propria espressione individuale e la dimensione di collettività”
NOTE DI TESTA: mandarino, pepe nero, pesca nettarina;
NOTE DI CUORE: miracle flower, star jasmine, violaciocca;
NOTE DI FONDO: pelle scamosciata, legno di sandalo, ambra;
Dichiarazione ufficiale Yankee Candle:
<<Yankee Candle ha da sempre ricoperto una posizione d’avanguardia nell’ideazione di fragranze. Il nostro obiettivo è quello di dare vita a fragranze che trasformino la casa in un luogo in cui rilassarsi, essere se stessi e donare un caldo benvenuto alle persone che amiamo. I nostri esperti in previsione di trend hanno così creato One Together: la fragranza dell’anno che vi ispirerà per tutto il 2019. Il nome comunica l’espressione della nostra individualità in un contesto di comunione con il variegato mondo che ci circonda. Per creare una fragranza che potesse esprimere questa idea, i nostri designer hanno unito il raro Miracle Flower -le cui seducenti note fiorite sono racchiuse in un abbraccio di morbidi legni, suede e ambra- con il mandarino, la pesca nettarina e il legno di sandalo. Queste note si uniscono così in una delicata sinfonia per dare vita a One Together: la fragranza Scent of the Year di Yankee Candle>>.
Dopo le tante parole della Yankee Candle ora tocca a me…cercherò di essere il più breve possibile.
Quale occasione migliore di chiudere l’anno 2019 con la fragranza “One Together: Scent of the Year 2019“! Nel mondo delle candele profumate, e della Yankee Candle, la sua uscita è stata un vero e proprio evento e il chiacchiericcio che l’ha accompagnata è stato secondo solo alle critiche, positive e tante (ingiustamente) negative, sulla fragranza. Credo fermamente che gli avvenimenti importanti vadano analizzati col giusto distacco e, soprattutto, dopo che sia passato il tempo necessario affinché il brusio, il rumore di fondo, si sia cancellato. “One Together” è una profumazione delicata, ricercata, sofisticata e molto distante (salvo rare eccezioni) dal mondo delle tipiche profumazioni Yankee Candle; è una fragranza non facile, da profumeria selettiva, di nicchia, nata volutamente con questa caratteristica. Il concetto del true to life, ovvero dell’annusare in una candela profumata qualcosa di già sentito nella vita reale, con l’eventuale cascata di emozioni/ricordi, qui si perde (quasi) completamente. La Yankee Candle, nelle anticipazioni di questa fragranza, ha puntato tutto sull’aspetto fiorito forse perchè, nella raffinata sintesi che questa profumazione rappresenta, la nota fiorita è probabilmente l’unica riconoscibile dal grande pubblico. In ogni caso, anche per l’aspetto fiorito, non c’è da aspettarsi il collegamento immediato ad un fiore grossolano; trattasi del miracle flower, che onestamente non conosco. Cosa strana è che esiste un fiore molto più conosciuto e popolare che alcune volte viene chiamato, tra le tante variazioni regionali, appunto miracle flower, questo fiore è la comunissima e bellissima Bella di notte, ossia quel fiore che sboccia al tramonto e si richiude, terminando il proprio processo vitale, al mattino. Tutti lo conosciamo, tutti, da bambini, abbiamo raccolto i suoi grandi semi neri per poi seminarli nelle aiuole. In effetti l’odore penetrante e un po’ pungente di questo fiore ricorda molto la profumazione di questa candela, anche se in quest’ultima il profumo è sicuramente più delicato, raffinato e suadente.
Annusata da spenta il suo profumo mi ha creato un’immagine molto strana ma molto specifica: un odore simile a quello di una rivista patinata dove magari al suo interno è stato aperto un campione (ad etichetta adesiva) di profumo leggermente fiorito. Dopo qualche giorno, andando a riprendere quella rivista, la carta avrà assorbito il profumo, rendendolo etereo, lontano e molto leggero. Da accesa la parte costituita dal mandarino (quasi indistinguibile) e dal legno di sandalo, cambiano l’impressione che si è avuta annusandola da spenta, ammorbidiscono la fragranza. Il pepe nero che io ricollego alla nota graffiante della bella di notte lo si sente bene pur restando polveroso, talcato.
L’intensità è:
- scarsa-discreta;
- la persistenza scarsa;
- lo scent throw discreto;
Il contenitore ha una finitura in color avorio opaco, con una stampa metallizzata dorata e un coperchio dall’effetto dorato satinato. E’ disponibile sia in giara sia in formato tumbler a due stoppini.
Le critiche sulla “One Together” non si sono certo risparmiate. C’è chi l’ha definita come odore/puzza di naftalina, chi come profumo di nonna molto anziana, chi l’ha criticata, e questa è l’unica critica a cui mi associo, per il suo essere troppo delicata e leggera.
“One Together” non è totalmente un profumo fiorito, né complessivamente un profumo solamente femminile, né tanto meno odore di naftalina… Non lo definirei un profumo moderno, ma non è nemmeno poi così “antico”. Per me è e resterà sempre un profumo elegante. Solo dall’unione di tante diversità può nascere la bellezza!
VOTO: 7/10
2 pensieri riguardo “One Together: Scent of the Year 2019”