“La piacevole sensazione di una giornata alla spa, con rilassanti note di olii essenziali di lavanda e di eucalipto”
NOTE DI TESTA: note erbose, lavanda;
NOTE DI CUORE: lavanda, rosmarino, eucalipto;
NOTE DI FONDO: legno di lavanda;
“Lavender Spa” è generalmente una fragranza WoodWick amata e apprezzata. Sfortunatamente la mia esperienza con questa profumazione non è stata molto positiva e soddisfacente. Inizio subito col dire che il suo profumo cambia molto da accesa piuttosto che da spenta. A freddo, infatti, è fresca, quasi estiva; la lavanda la si sente non molto fiorita ed è inoltre alleggerita ed elevata dall’eucalipto. Si prospetta quindi come una fragranza leggera e rinfrescante.
Da accesa cambia quasi tutto. La nota erbacea della lavanda si perde quasi completamente, dell’eucalipto e della sua caratteristica freschezza balsamica non v’è presenza. Resta una certa nota calda, probabilmente data dal legno che, assieme al rosmarino (che sembra quasi essere caldo), restituisce al mio naso un profumo non proprio fresco, ma anzi un po’ stantio, come di un uomo non più tanto giovane e non proprio fresco di doccia per intenderci. Naturalmente, essendo “Lavender Spa” molto gradita, deve essere una questione personale ma in generale ciò che da spenta mi conquista da accesa mi delude.
Ho usato mezza wax melt in un ambiente di medie dimensioni e l’intensità è stata:
- media, non brilla per potenza;
- la persistenza media;
- lo scent throw medio;
Purtroppo questa fragranza, che a dirla tutta promette ma non mantiene, non fa al caso mio. Credo che essa possa essere molto più autunnale/invernale anziché estiva, nonostante il suo profumo da spenta. Vista anche la debole intensità, per me non raggiunge la sufficienza. Peccato, avevo riposto molte speranze in lei.
VOTO: 5/10