“Una fragranza che ricorda un estatico paesaggio autunnale nei toni imbruniti dell’arancio e del pesca”
NOTE DI TESTA: nota aromatica, ozono;
NOTE DI CUORE: agrume, muschio;
NOTE DI FONDO: muschio ambrato di fiume, betulla, muschio;
“Golden Autumn” è una fragranza davvero particolare e complessa, difficile da descrivere e persino da classificare. Personalmente la inquadro come una profumazione tendente al maschile ma dal carattere prima fresco, poi decisamente legnoso. In effetti ciò che crea una leggera confusione, o una piacevole sorpresa (dipende dai punti di vista) è il fatto che “Golden Autumn” ha due anime. Inizialmente si annusano le stesse note percepibili anche da spenta, formate da un accenno verde e solo in parte umido, ma non del tutto bagnato. Successivamente le note di fondo esplodono in tutta la loro bontà: un profumo caldo, legnoso, talmente rilassante e sognante che conquista e stupisce. So che non si dovrebbe (trattandosi di due marchi diversi), ma devo ammetterlo esplicitamente: questa seconda parte della fragranza mi ricorda moltissimo una profumazione Yankee Candle ormai fuori produzione, ossia la “Amber Moon” (qui la recensione).
Tartizzando 1/4 di daylight in un ambiente di medie dimensioni l’intensità è stata:
- alta;
- la persistenza alta;
- lo scent throw buono;
“Golden Autumn” sorprende dapprima con il suo profumo fresco e soleggiato, poi con una fragranza più notturna e più calda, con toni legnosi morbidi ma non tendenti alla colonia maschile. “Golden Autumn” è la massima espressione di un’intera giornata d’inizio autunno, di quelle ancora calde, insomma quell’autunno definito come “estate indiana”, descritta con maestria, eleganza e un pizzico di nostalgia. Un nuovo must have!
VOTO: 8,5/10
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