“Dalla vostra coperta da picnic stesa sul prato a una festa Sakura, un dolce bouquet di note che ricordano i fiori di ciliegio, la rosa e la fresia danza nell’aria e si unisce ai festeggiamenti”
CATEGORIA: FLORAL
NOTE DI TESTA: bacche rosse, mela, pompelmo rosa;
NOTE DI CUORE: fresia, rosa, fiori di ciliegio;
NOTE DI FONDO: legno di sandalo, vaniglia, latte di mandorla;
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Fragranza presentata nell’omonima collezione, “Sakura Blossom Festival“, per la primavera 2022.
Non so, ma lo spero, se al dipartimento “ricerca e sviluppo nuove fragranze” della Yankee Candle sia saltata qualche testa e ci sia stato un ricambio, fatto sta che per questa collezione primaverile la Yankee Candle sembra aver preso la giusta direzione…stranamente! Soprattutto se si considera che solitamente l’azienda dà il meglio di sé nelle collezioni autunnali/invernali. Sorprendentemente, al di là del gusto olfattivo personale, la Yankee Candle è riuscita a creare complessivamente delle buone fragranze ed è riuscita, anche, ad allinearsi al trend di questa primavera: i fiori di ciliegio. In effetti, ovunque si legge o si sente parlare di sakura, ossia dei fiori e dell’albero di ciliegio, e di <<hanami>>, ovvero il tradizionale picnic giapponese che si svolge sotto i sakura (alberi di ciliegio) in fiore.
Dopo questo lungo, ma doveroso, preambolo passiamo a “Sakura Blossom Festival“, che quindi si sarebbe potuta tranquillamente chiamare “Hanami“. E’ una profumazione fiorita ma non cimiteriale. In essa il profumo generalmente delicato dei fiori di ciliegio è accompagnato da note che addolciscono la profumazione e da altre note che in qualche modo la sostengono, le donano corpo e consistenza. Fra le note olfattive si distinguono i fiori di ciliegio e la dolcezza della fresia. Le bacche rosse, la mela e il pompelmo rosa, pur non essendo distinguibili singolarmente, conferiscono un tratto acidulo e fruttato a “Sakura Blossom Festival” che così finisce per non essere svenevole e penetrante. Un’ulteriore assicurazione contro, passatemi il termine, la cimiterialità o il funereo, è costituita dalle note di fondo -soprattutto dal latte di mandorla- che addolciscono il tutto.
Utilizzando 1/2 votivo tartizzato in un ambiente di medie dimensioni l’intensità è stata:
- media-alta;
- la persistenza media-alta;
- lo scent throw medio-alto;
Spero vivamente che questa e le altre profumazioni della collezione non siano deludenti in giara.
“Sakura Blossom Festival” è certamente una fragranza fiorita e che per questo dovrebbe essere prima provata in tart o in votivo…fortunatamente la Yankee Candle dopo lo scivolone autunnale si è ravveduta rimettendoli nuovamente in commercio!
Chi ama le fragranze floreali amerà sicuramente anche questa che, anzi, potrebbe divenire un nuovo classico del marchio. A chi non è tendenzialmente ben predisposto verso le fiorite, il mio consiglio è quello di provarla comunque…vi stupirà! Il suo profumo dolce e grazioso è una ventata d’aria fresca primaverile: fragile, spettacolare e ricca di speranza proprio come gli alberi di ciliegio in fiore.
VOTO: 8/10